Qual è la differenza tra l’inglese britannico e americano?

Inglese britannico e americano differenze

Ciao a tutti! Siete pronti a fare un viaggio attraverso le sfumature della lingua inglese? Oggi non parleremo solo di “come si dice”, ma esploreremo il fascino delle diverse varietà di inglese che si parlano nel mondo. L’inglese, come sapete, non è una lingua unica e monolitica. Proprio come l’italiano ha le sue varianti regionali, anche l’inglese si è evoluto in modi unici in base a dove viene parlato.

Le differenze più evidenti e conosciute sono quelle tra l’inglese britannico (BrE) e l’inglese americano (AmE). Spesso pensiamo che la differenza stia solo in un paio di parole o nell’accento, ma in realtà le variazioni toccano la pronuncia, il vocabolario, la grammatica e persino l’ortografia. Capire queste differenze non è solo utile per la vostra prossima vacanza, ma vi aiuterà anche a comprendere meglio film, serie TV, libri e canzoni da diverse parti del mondo anglofono.


Inglese britannico e americano pronuncia e accento

La prima cosa che noterete è l’accento. L’accento britannico standard, noto come Received Pronunciation (RP), è spesso percepito come più formale. L’accento americano, invece, è quello che sentiamo più spesso nei media globali.

  • R non rotica vs. R rotica: Questa è forse la differenza più grande. In BrE, la ‘r’ alla fine di una parola o prima di una consonante non viene pronunciata (es. ‘car’ si dice /kɑː/). In AmE, invece, la ‘r’ è sempre pronunciata (es. ‘car’ si dice /kɑːr/).
  • Vocale ‘a’: In parole come ‘bath’, ‘path’ o ‘dance’, i britannici usano una vocale lunga /ɑː/ (come in ‘father’), mentre gli americani usano una vocale più corta /æ/ (come in ‘cat’).
  • Vocale ‘o’: In parole come ‘hot’ o ‘stop’, in BrE si usa un suono simile a una ‘o’ italiana (es. /ɒ/), mentre in AmE si usa un suono più aperto (es. /ɑː/).

Inglese britannico e americano ortografia

Anche l’ortografia presenta delle differenze sistematiche. Non sono solo errori di battitura, ma regole precise che distinguono i due standard.

  • -our vs. -or: I britannici usano “-our” in parole come ‘colour’, ‘favour’, ‘labour’. Gli americani, invece, usano “-or”: ‘color’, ‘favor’, ‘labor’.
  • -re vs. -er: I britannici scrivono ‘centre’, ‘theatre’, ‘metre’. Gli americani preferiscono ‘center’, ‘theater’, ‘meter’.
  • -ise vs. -ize: I verbi che terminano in “-ise” in BrE (es. ‘realise’, ‘organise’) spesso terminano in “-ize” in AmE (‘realize’, ‘organize’). Questa non è una regola rigida, ma una tendenza.

Inglese britannico e americano vocabolario

Qui è dove le cose si fanno davvero interessanti! Molte parole di uso comune sono completamente diverse. A volte, un termine può esistere in entrambe le varianti ma avere un significato differente.

Inglese Britannico (BrE)Inglese Americano (AmE)Italiano
flatapartmentappartamento
liftelevatorascensore
biscuitcookiebiscotto
chipsfrench friespatatine fritte
crispschipspatatine in sacchetto
lorrytruckcamion
petrolgasoline (gas)benzina
footballsoccercalcio
pavementsidewalkmarciapiede
queuelinecoda
trouserspantspantaloni
jumpersweatermaglione

Inglese britannico e americano grammatica

Le differenze grammaticali sono più sottili ma esistono.

  • Past simple vs. Present perfect: I britannici usano più spesso il present perfect per descrivere un’azione recente (es. “I′vejusthadbreakfast”). Gli americani usano più comunemente il past simple (es. “Ijusthadbreakfast”). Entrambe le forme sono corrette, ma l’uso preferenziale cambia.
  • Preposizioni: A volte cambia solo la preposizione usata. Ad esempio, in BrE si dice “attheweekend”, mentre in AmE si dice “ontheweekend”.
  • Verbi irregolari: Alcuni verbi hanno forme diverse al passato. Ad esempio, il passato di ‘get’ è ‘got’ in BrE e ‘gotten’ o ‘got’ in AmE (anche se ‘gotten’ è molto più comune).

…E ora, l’inglese australiano! (AusE)

Anche se l’inglese australiano condivide molte somiglianze con il BrE (soprattutto nell’ortografia), ha sviluppato un accento e un vocabolario unici che lo rendono inconfondibile. Se vi siete mai trovati a guardare un film con Chris Hemsworth, avrete notato un accento decisamente diverso!

L’accento australiano è caratterizzato da un suono vocalico molto particolare, spesso più piatto e nasale rispetto sia all’inglese britannico che a quello americano.

Il vocabolario è forse l’aspetto più divertente. Gli australiani amano abbreviare le parole e usare un sacco di slang colorito.

Australiano (AusE)Italiano
arvopomeriggio (afternoon)
brekkiecolazione (breakfast)
barbiebarbecue
thongsinfradito (flip-flops)
utepick-up (utility vehicle)
mateamico
no worriesnon preoccuparti, prego

Quindi, la prossima volta che sentite una parola o un’espressione che non vi torna, prima di pensare che sia un errore, considerate che potrebbe semplicemente trattarsi di una variante dell’inglese! Buon viaggio nel mondo della lingua!